Quando si decide di regalare qualcosa, c’è sempre il problema di sapere cosa fare. Perché un conto è fare un regalo per sé – dove, ovviamente, si va a colpo sicuro – e un altro è accontentare la persona che dovrà riceverlo.
Anche se si conosce bene, infatti, c’è il rischio di sbagliare acquisto o, comunque, di regalare una cosa che già ha. La soluzione, quindi, qual è? È la gift card.
Cos’è la gift card
La gift card è una sorta di ticket che consente alla persona che la riceve di spendere quei soldi come vuole. Ovviamente, inteso come acquisto di oggetti in quella catena. Ciò può valere anche per i servizi, ad esempio una gift card su un sito che consente la prenotazione di un hotel o di un volo, giusto per citare due casi.
L’unico ‘intoppo’ è che con la gift card la persona saprà quanto avrà speso colui che l’ha acquistata. Poco male, perché i vantaggi sono davvero tanti.
Perché non fanno perdere tempo a chi deve fare il regalo
Acquistare una gift card consente di non perdere troppo tempo per un regalo. E, soprattutto, di non avere dei costi extra che non vengono spesso calcolati quando si decide di fare un pensiero. Andiamo con ordine Immagina, infatti, di dover fare un regalo di Natale alla persona che ami. Sei quasi vicino al 25 dicembre e non sai che pesci prendere.
Ciò significa che, in primis, dovrai capire cosa fare, almeno dal punto di vista orientativo. Poi, dopo, girare per i negozi alla ricerca di quell’oggetto specifico che ti ha colpito (fermo restando che può aver colpito te ma potrebbe non impressionare la persona amata). Come è logico che sia, non acquisti dal primo negozio e quindi dovrai andare girando con conseguente uso di benzina, soldi per il parcheggio e stress per il traffico.
Con la gift card, invece, puoi fare tutto comodamente online e pagare da casa. Un bel vantaggio, vero?
Perché consentono libertà di scelta alla persona ricevente
La gift card consente da un lato di toglierti da ogni responsabilità se il regalo non dovesse piacere e, dall’altro, permettere alla persona che lo riceve di scegliere esattamente il prodotto che vuole. Senza alcun compromesso.
Infatti, salvo casi particolare, con la gift card libera è possibile prendere qualsiasi oggetto che rientri nel valore della stessa gift card e, quindi, permettere alla persona di optare per ciò che vuole. Va da sé che, comunque, se l’oggetto dovesse costare un po’ in più bisogna metterci la differenza. Il consiglio, in questo caso, è quello di prendere una gift card che, comunque, riesca a ‘coprire’, se non tutte le spese, gran parte di esse.
Massima libertà da un lato e impossibilità di sbagliare dall’altro. Quindi, praticamente, il regalo ‘perfetto’ se vogliamo.
Perché permette diverse soluzioni di acquisto
La libertà di acquisto non è solo della persona che lo riceve ma è anche di chi lo fa. Perché, oltre alla gift card classica (in cui si fa una sorta di buono per acquistare un prodotto) c’è anche la gift card che prevede delle soluzioni particolari.
Ad esempio, può incrementarsi o decrescere a seconda dell’entità di acquisto. Un esempio chiarirà tutto: si può acquistare una gift card che prevede uno sconto in percentuale a seconda di quanto è stato acquistato. Se lo sconto è del 10%, allora sarà 10 euro su 100 euro. Oppure ci sono anche gift card che prevedono il ‘regalo’ se viene acquistato un particolare oggetto. Ad esempio, degli auricolari se si compra uno smartphone.
Insomma, le possibilità sono davvero tante. Inoltre, la gift card, almeno quelle promozionali, consentono anche un risparmio notevole di denaro. Essendo un mercato che sta andando per la maggiore, diversi portali si stanno attrezzando per proporre soluzioni particolari e differenti.
Ad esempio, esistono, inoltre, alcune particolari gift card con cashback, ovvero con una percentuale di rimborso sulla cifra spesa. Quel rimborso si può anche usare per acquistare un piccolo oggetto fisico se si vuole comunque dare qualcosa alla persona a cui si sta facendo la gift card.
Insomma, la gift card conviene davvero a tutti e fa felici tutti. Per questo sta avendo un successo sempre maggiore.