Le migliori VPN per lavorare da remoto in sicurezza

Lo smart working permette di svolgere il proprio lavoro a prescindere da dove ci si trovi. Si tratta, però, di un’arma a doppio taglio, visto che i rischi in termini di violazioni dei dati possono essere dietro l’angolo quando si lavora da remoto. Ovviamente, c’è un modo per proteggere i propri spazi virtuali e i dati sensibili e consiste nel VPN, ossia il Virtual Private Network, una rete virtuale privata che permette molteplici utilizzi, rendendo disponibili ulteriori funzionalità sui propri device, mirate specialmente alla soddisfazione delle esigenze di chi viaggia spesso, portando con sé il lavoro.

Se scegliere una delle migliori offerte ADSL disponibili sul mercato è solo il primo passo per lavorare in sicurezza da casa, scegliere il miglior VPN più adeguato al proprio lavoro è il primo step verso una vita in viaggio, facilitata dalla versatilità delle proprie mansioni. Nelle prossime righe, scopriremo tutte le info utili sui VPN.

VPN, cosa ‘è da sapere

Prima di scoprire quali siano i VPN più comodi per le proprie esigenze lavorative, occorre spiegare ai meno avvezzi cosa, di fatto, un VPN sia. Si parla di un servizio in grado di mascherare l’indirizzo IP del proprio dispositivo. In questo modo, il tracciamento sarà impossibile. I VPN garantiscono la protezione dei dati, ma offrono anche la possibilità di visitare i siti stranieri bloccati nel paese in cui ci si trova in quel determinato momento. Sono diversi, oggi, i VPN disponibili sul mercato. Per questa ragione, la loro scelta può, non sempre, essere facile.

Solitamente, i migliori servizi attualmente proposto sono sette. Si distinguono dagli altri per la velocità di connessione, il numero di server compresi, la presenza di sottoscrizioni gratuite, i prezzi competitivi e le funzionalità extra che arricchiscono il piano. Nelle prossime righe, presenteremo vantaggi e svantaggi di ognuno di essi.

I migliori servizi di VPN

Probabilmente il più inflazionato. NordVPN è tra i migliori servizi in commercio. Offrendo una velocità di connessione molto buona e la disponibilità server in oltre 60 Paesi del mondo. NordVPN offre anche avanzati sistemi di crittografia e protocolli di sicurezza praticamente inviolabili. NordVPN permette lo sblocco di Netflix e Amazon Prime e la connessione multi-account fino a sei dispositivi. Purtroppo, NordVPN non offre alcun piano gratuito

Proseguiamo con Surfshark, disponibile in 63 Paesi con 1700 server. Il provider garantisce ottimi livelli di sicurezza grazie ai No-Logs e propone tre diversi abbonamenti: mensile, semestrale e biennale. Surfshark offre la connessione con la medesima licenza ad un numero di dispositivi illimitato. Ancora una volta, permette la connessione ai servizi di streaming. Lo svantaggio è che il numero di server disponibili sia inferiore rispetto alla media.

Abbiamo, poi, Cyberghost che, con i suoi 5800 server, opera in oltre 90 paesi. Sono 4 i piani d’abbonamento diversi e, ancora una volta, non presenta offerte gratuite. Tra i principali vantaggi, però, spicca il sistema di crittografia AES 256 bit di livello militare. Andiamo avanti con Hotspot Shield, con una versione gratuita e la possibilità di usarlo in 80 Paesi. L’app iOS è un po’ limitata ed il piano a pagamento è solo mensile.

Zen Mate offre plugin per Chrome, Firefox e Opera, concede un periodo di prova di una settimana, ma presenta pochi server rispetto alla concorrenza. Norton Secure VPN soffre delle medesime pecche e non è il più veloce, ma i suoi piani annuali sono più competitivi rispetto agli altri servizi. Citiamo, infine, VPNCity. Dispone di oltre 3000 server in 30 Paesi, presenta delle tariffe più economiche rispetto alla concorrenza, ma mostra diverse falle in termini di velocità e assistenza clienti.