Gomme invernali: tutto ciò che c’è da sapere e come risparmiare per montarle

Non sono soltanto gli automobilisti provetti e gli addetti ai lavori, ma anche chi è alle prime armi, a dover sapere in che modo prendersi cura della loro automobile. Sì. Perché, sebbene la manutenzione della vettura sia una buona pratica per mantenerla in salute e stabilizzarne il funzionamento, è importante chiarire che alcune pratiche siano letteralmente obbligatorie. Mettere un veicolo su strada, infatti, significa rispondere a tutta una serie di oneri utili, non solo ad assicurarne la messa su strada dal punto di vista burocratico, ma anche a renderlo più affidabile in funzione delle condizioni della strada. In questo frangente, quindi, si affermano le spese relative ad una delle parti più importanti della macchina: gli pneumatici. Essi sono l’unica parte del veicolo a toccare realmente l’asfalto e, per questo, sia la legge che il buon senso dei guidatori, richiedono una certa cura nei loro confronti.

Ad oggi, esistono diverse tipologie di gomme, da montare sia a seconda dei bisogni dell’automobilista che del periodo in cui vengono, effettivamente, montate. Tra queste, spiccano quelle invernali, citate dalla legge, con il loro montaggio che rappresenta uno degli obblighi del guidatore al termine dei mesi caldi. Gli pneumatici invernali non sono altro che gomme specifiche per il freddo che assumono caratteristiche specifiche in termini di materiali per comportarsi diversamente in strada. Le gomme invernali sono, infatti, più morbide rispetto a quelle estive e contengono una maggiore percentuale di gomma naturale, garantendo una migliore tenuta di strada anche con condizioni metereologiche avverse, a basse temperature e quando l’aderenza è poca.

Insomma, dalle premesse appena fatte sembra chiaro il motivo per il quale le gomme invernali siano la soluzione perfetta per affrontare in maniera sicura l’arrivo dell’inverno. Esse, infatti, si comportano nel migliore dei modi quando le temperature sono inferiori ai sette gradi. Le gomme estive, infatti, cominciano ad indurirsi al calare delle temperature sotto i valori indicati dalla casa produttrice. A causa di ciò, esse perdono aderenza. In questa guida, comunque, andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulle gomme invernali e sul modo migliore per risparmiare sul loro acquisto.

Pneumatici invernali: quando vanno montate? Cosa dice la legge?

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sancisce gli obblighi per le gomme invernali con la Direttiva Ministeriale del 16 gennaio del 2013. A tal proposito, la norma vigente afferma che gli pneumatici invernali sono da utilizzare dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno. Si tratta di una legge comune, tranne alle regioni della Val d’Aosta e ad alcune del sud Italia in cui, data la differenza del clima, le date cambiano. Gli enti proprietari delle strade possono, attraverso la legge appena enunciata, prescrivere che i veicoli che le transitano presentino delle soluzioni antisdrucciolevoli o degli pneumatici invernali, allo scopo di marciare su neve e ghiaccio senza incorrere in alcun tipo di problematica.

Al di là delle prescrizioni del codice della strada e della normativa vigente, le gomme invernali devono essere installate per mantenere il proprio mezzo in sicurezza. Questa, infatti, dovrebbe essere la prerogativa di ogni automobilista, non soltanto per non dover affrontare aspri sanzionamenti, ma anche per non mettere a repentaglio la propria salute, quella dei propri passeggeri e delle altre persone che circolano sulla strada. Tra le altre cose, gli pneumatici invernali rispondono alla problematica fattiva delle intemperie che, nei mesi freddi, potrebbero impedire all’auto di circolare qualora non vengano adottate misure per facilitare l’utilizzo del mezzo su strade condizionate dagli agenti atmosferici. Insomma, bisogna fare attenzione a tutti questi piccoli particolari quando si pensa al cambio gomme, tenendo anche conto della norma vigente nella propria regione di residenza.

Si può risparmiare sull’acquisto delle gomme invernali?

La risposta è affermativa. Oggi è possibile, anche con una certa facilità, risparmiare sull’acquisto di gomme invernali e pneumatici in generale. Il modo migliore per farlo è comprandoli di seconda mano. Questo, ovviamente, non significa farsi condizionare dalle offerte che sembrano troppo belle per essere vere, soprattutto se in forma di vendita tra privati. Per acquistare pneumatici dal prezzo conveniente senza rimanere colpiti da insidie di sorta, dunque, risulta fondamentale rivolgersi a delle realtà esperte di settore.

Gli pneumatici di seconda mano, specie quelli invernali, vano comprati su piattaforme online o centri professionali come dani gomme usate, in modo da ottenere prodotti di qualità, con elevate percentuali di battistrada, pur facendo fronte ad un prezzo notevolmente ridotto. Bisogna tener presente, infatti, che il cambio di un intero treno di gomme su un’autovettura può rappresentare una spesa particolarmente esosa.

Gli pneumatici di seconda mano non offrono soltanto vantaggi economici, ma anche di emissioni, facendo consumare all’auto quantità leggermente minori di carburante per la circolazione e avendo un’attenzione importante nei confronti dell’impatto ambientale, contribuendo allo sviluppo delle forme di economia circolare.