Come trovare lavoro da giovane in Italia: cosa fare per diventare indipendenti

Oggi come oggi per i giovani italiani non è affatto facile riuscire a trovare un lavoro stabile ed indipendente, anche senza una laurea. Il mercato del lavoro è saturo e le opportunità scarseggiano, a meno che non si sia disposti ad accettare lavoretti usuranti e sottopagati.

Tuttavia, esistono alcune strade alternative che con impegno e costanza possono portare ad un lavoro ben remunerato in breve tempo, permettendoti di essere finanziariamente indipendente già nel giro di pochi mesi. Scopriamole insieme.

  1. I migliori lavori per rendersi subito indipendenti

In primis, il digital marketing. Oggi è possibile avviare un’attività di social media manager, grazie ad alcuni corsi online che insegnano tutte le tecniche di base come creare campagne su Facebook e Instagram per brand e aziende. Basta poco per farsi un portafoglio clienti e iniziare a guadagnare commettendo i primi lavori freelance.

Un altro settore in forte espansione è la vendita di prodotti online su marketplace come Amazon ed Ebay. Basta creare un proprio e-commerce o diventare degli affidabili rivenditori per conto terzi, per guadagnare diverse centinaia di euro al mese anche senza grandi investimenti iniziali, ad esempio creando un sito ecommerce multivendor su piattaforme come Cuborio che si integrano con i più importanti marketplace mondiali.

Ancora, il digital copywriting sta prendendo sempre più piede. Realizzare contenuti per siti web, blog e campagne di advertisting online è un lavoro ben retribuito che si può intraprendere con corsi specifici e studio delle tecniche SEO e copy.

Il trading finanziario, poi, è diventato accessibile a tutti grazie alle piattaforme di brokeraggio online. Capendo i fondamentali dell’analisi tecnica è possibile iniziare ad operare sui mercati azionari e guadagnare sulle fluttuazioni di Borse e materie prime. Certo, è rischioso, ma è uno dei pochi lavori che può farti guadagnare cifre a 5 zeri anche da giovanissimo.

Infine, citiamo il tipster delle scommesse sportive. Studiando statistiche, quote dei bookmakers e seguendo l’andamento delle squadre, è possibile diventare un esperto di betting in grado di fornire delle previsioni vincenti e consigli di gioco che molti scommettitori sono disposti a pagare. Anche qui, con impegno e costanza, è possibile guadagnare più di 2000 euro al mese fornendo i propri pronostici a pagamento e diventare bet tipster professionisti come Il Presidente, Bover, K-Ingegnere ecc che fanno parte della scuderia di Tipster Management, la prima tipster house italiana che con la sua agenzia di marketing forma e segue durante tutto il percorso lavorativo.

  1. Alcune riflessioni aggiuntive su come trovare lavoro da giovane in Italia:
  • La rete è estremamente importante. Far conoscere il tuo nome attraverso i social media, conferenze, eventi, ecc. può aiutare ad aprire le porte a nuove opportunità.
  • Collabora con altri nel tuo campo. Prendi in considerazione apprendistati o stage nella fase iniziale per acquisire esperienza. Anche i tirocini non retribuiti aiutano ad espandere le tue competenze e la tua rete.
  • Cerca programmi sponsorizzati da grandi aziende. Sviluppare una specialità o un’area di competenza di nicchia può renderti più attraente per i datori di lavoro. Sviluppa continuamente le tue conoscenze in un campo molto richiesto come la tecnologia, la sanità, l’energia verde, ecc.
  • Considera l’idea di studiare part-time o online se la mancanza di laurea ti trattiene. Perseguire le qualifiche in modo incrementale è meglio che non perseguirle affatto. Cerca programmi accreditati e convenienti.
  • La mobilità è fondamentale: sii disposto a trasferirti per l’occasione giusta, anche se solo temporaneamente. Il mercato del lavoro italiano varia significativamente da regione a regione. Attingere ai mercati esteri può dare più portata alla tua ricerca di lavoro.
  • Impara le lingue straniere e valuta la possibilità di intraprendere stage/ruoli internazionali. Accettare un lavoro sottopagato o di volontariato va bene nella fase iniziale se porta da qualche parte. Consideralo come un investimento nella tua carriera. Ma conosci anche la tua autostima.

L’imprenditorialità può aprire le porte, ma avviare prima una domanda piccola e convalidata attraverso il freelance, la consulenza, ecc. Lavorare sullo sviluppo di competenze e connessioni aziendali. La persistenza e la resilienza sono caratteristiche importanti poiché il rifiuto è comune nella fase iniziale. Continua a imparare dagli errori e a perfezionare il tuo approccio. La tua grande occasione potrebbe essere proprio dietro l’angolo.

Anche senza aver conseguito una laurea è possibile trovare dei lavori che garantiscano un guadagno più che dignitoso in poco tempo, purché si abbia il desiderio di imparare e mettersi in gioco in settori innovativi e non convenzionali. L’importante è scegliere un’attività che ci appassiona, informarsi bene e non demordere alle prime difficoltà. Con volontà e sacrificio è possibile raggiungere l’indipendenza economica anche prima dei 25 anni!