5 domande che riguardano Ischia

State pensando di organizzare una vacanza all’isola d’Ischia, ma non avete ancora scelto l’itinerario e volete strutturare il vostro soggiorno nel migliore dei modi in base alle vostre esigenze e preferenze? Allora la cosa migliore è quella di valutare davvero tutte le Ischia, domande e risposte per poter organizzare il viaggio alla perfezione.

Come si arriva a Ischia?

Il primo passo è quello di raggiungere Napoli e il suo porto. In questo senso sono numerose le opzioni tra cui scegliere, visto che i vari mezzi di trasporto da poter sfruttare sono l’auto, il treno e pure l’aereo.

Dal porto di Napoli ci si può imbarcare molto comodamente su una delle tante navi traghetto oppure si può pensare di sfruttare un aliscafo. Le partenze sono previste da uno dei due moli presenti, ovvero Molo Beverello e Calata Porta di Massa. Importante mettere in evidenza come i collegamenti via mare porta ai tre porti di Ischia, ovvero Ischia Porto, Casamicciola Terme e Forio.

Quali sono i parchi termali presenti a Ischia

Spesso e volentieri si tende a organizzare un soggiorno a Ischia per poter godere delle cure termali che vengono proposte negli appositi centri. Ebbene, diamo uno sguardo a quelli che sono i più importanti e apprezzati parchi termali che si trovano sull’isola.

Quello di maggiori dimensioni è il parco termale Giardini Poseidon, che si trova a Forio. Non ci sono eguali in quanto a metratura, dato che può contare sulla presenza di ben più di una ventina di piscine termali, tutte caratterizzate da una temperatura differente. Ottimo anche il parco termale Negombo a Lacco Ameno, in cui si possono trovare una dozzina di piscine termali. Invece, il parco termale Castiglione, che si trova a Casamicciola Terme, ospita una decina di piscine termali, mentre a S. Angelo, il parco termale Tropical ospita dodici piscine e, infine, il parco termale Giardini Aphrodite e Apollon ne hanno una dozzina a testa.

Come si può visitare Ischia?

Per evitare di perdere tempo, uno dei migliori consigli da seguire è senza ombra di dubbio quello di delineare un itinerario ben preciso prima di raggiungere questa destinazione. Come si può facilmente intuire, non si tratta certamente di una metropoli, ma Ischia offre veramente tantissimo e, di conseguenza, spesso e volentieri non è sufficiente nemmeno una settimana per poter visitare tutto ciò che è presente su questa spettacolare isola.

Ad ogni modo, noleggiando una vettura piuttosto che un motorino, e magari prenotando online, c’è la possibilità di muoversi in modo estremamente rapido e pratico per tutta l’isola. C’è un’altra domanda particolarmente diffusa, ovvero come sono le strade di Ischia. Ebbene, prima di tutto va messo in evidenza come la rete stradale dell’isola si estende per un’ottantina circa di chilometri. Nei centri abitati di maggiori dimensioni, va detto che siano presenti delle strade dotate di una carreggiata molto ampia e realizzate anche piuttosto di recente.

Un altro aspetto importante, che merita di essere sottolineato, è che sull’isola d’Ischia c’è pure un servizio di autobus molto efficiente. La sola azienda presente, infatti, garantisce i collegamenti tra le varie zone dell’isola in modo decisamente capillare, dal momento che mette a disposizione un programma molto completo di corse, gran parte delle quali presenta il capolinea nel Comune di Ischia, proprio nei pressi del porto.

Sono presenti dei traghetti anche di notte?

Un’altra domanda che si fanno tantissimi turisti è se i traghetti ci sono anche durante le ore notturne. È chiaro che sia il numero dei traghetti, che la frequenza degli orari delle corse sono due aspetti che variano in base alla stagione in cui ci si trova. Ad ogni modo, è bene mettere in evidenza come, durante la notte, non c’è alcun tipo di mezzo pubblico che permette di raggiungere l’isola d’Ischia.

Quali sono i porti di Ischia

Va detto che sull’isola sono presenti due porti più importanti, ovvero Casamicciola e Ischia, ma c’è anche quello di Forio, che di solito si può raggiungere con delle corse in aliscafo, così come Sant’Angelo e Lacco Ameno, che di solito sono attrezzati per l’attracco di imbarcazioni da diporto.